venerdì 4 maggio 2012

Islanda 2011

Ecco finalmente qualche scatto dal viaggetto della scorsa estate [clicca sulle immagini per ingrandire]

La parte più difficile di ogni viaggio....fare le valige!

Si parte!


Primi impatti con l'Islanda: la costa di Reykjavik - piove





Questa "buca" nel terreno è stata causata dall'esplosione di
una bolla di fanghi bollenti.


Ebbene si, quello la dietro è tutto ghiaccio!





Panorami mozzafiato

Colonne di basalto


La laguna di Jokulsarolon: dove i ghiacci incontrano il mare





Monumento. Gli Islandesi sono molto legati alla pesca
e alla caccia di balene (ancora legale in Islanda)

Simpatica scultura davanti a una casa



Ornamento al vialetto di una casa

Cirri. Primo giorno di solo dopo una settimana di pioggia!

L'unica stazione di polizia bella che io abbia mai visto




Ricomincia a piovere.
Qui eravamo su un grosso pullman, il cui PILOTA teneva 
100 km/h su strade in terra battuta...Non eravamo molto rilassati
come si può immaginare...

Paesaggio lunare

Il colore azzurrino è dato dalla forte acidità dell'acqua.
Guai farci il bagno!



Uno degli innumerevoli crateri della caldera Ekla





Scenario apocalittico...Qui, pochissimi anni fa, era tutto incandescente...


All'interno di un enorme cratere, frutto di un'esplosione in ambiente 
subacqueo poco meno di 2000 anni fa







Deserto di sassi, nell'entroterra Islandese

Il nostro rosso rifugio

Hveravellir, un'oasi in mezzo al deserto;
qui, dal terreno, scaturisce acqua caldissima.




Mai visto tanto ghiaccio tutto insieme...








Tornati a Reykjavik, un pò di relax sulle lunghe e ampie piste ciclabili della capitale.

Siamo stati in Islanda 3 settimane.
La natura (come avete visto dalle foto) qui da il meglio di se.
Abbiamo vagato a piedi e con mezzi pubblici,
i quali ci hanno permesso di visitarne buona parte.
Viaggiando in questo modo, nonostante i prezzi dei beni di consumo
siano più alti che in italia, abbiamo speso molto poco, naturalmente
campeggiando.
I primi giorni la pioggia può scoraggiarvi, ma vengono in aiuto le numerose
piscine calde, che sono ciò che ci vuole per rinfrancarsi.

Se conoscete bene l'inglese, non avrete nessun problema a farvi capire;
in qualsiasi modo voi viaggiate, non avrete problemi a trovare ciò che cercherete.
L'Islanda è una terra fantastica e totalmente a portata di turista, 
ciò secondo ne affievolisce il fascino di luogo selvaggio, ma basta allontanarsi
dalle rotte più frequentate e  ci si ritrova soli;
a volte basta solo scarpinare pochi
chilometri per trovarsi nel nulla.

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